I grandi esclusi dal Mondiale

Durante le qualificazioni per i Mondiali del 2018 in Russia ci sono state diverse sorprese, ad esempio la qualificazione dell'Islanda come prima del suo girone, dopo che gli scorsi Europei avevano già rivelato la crescita di questa nazionale, capace di battere l'Inghilterra e arrivare fino ai quarti di finale.

Ma ci sono state diverse formazioni titolate che hanno rischiato di essere eliminate. Prima fra tutte l'Argentina, che col migliore attacco al mondo, ha rischiato di non essere presente tra le 32 che andranno in Russia: la squadra di Sampaoli è riuscita a qualificarsi solo all'ultima giornata, nonostante la fase qualificatoria sudamericana non sia certo tra le più dure, grazie a un tripletta di Messi contro l'Ecuador. Ha rischiato anche la Croazia, che in caso di sconfitta in Ucraina avrebbe dovuto rinunciare a partecipare al torneo più prestigioso. Ma la squadra di Mandzukic ha vinto raggiungendo il secondo posto del gruppo e accedendo così agli spareggi. Sappiamo tutti dell'Italia, la cui sconfitta contro la Spagna l'ha relegata al secondo posto, costringendola ad andare agli spareggi. Gli uomini di Ventura hanno scongiurato il pericolo di incontrare una testa di serie solo all'ultima giornata battendo con difficoltà l'Albania.

Ma la vera sorpresa è stata senza dubbio l'eliminazione dell'Olanda, che dopo gli Europei del 2016 salterà anche i Mondiali. Gli Orange si trovavano in un difficile girone con Francia è Svezia e a nulla è valsa la vittoria finale di Robben e compagni proprio contro gli scandinavi, a causa della differenza reti che li ha relegati al terzo posto. Stesso destino per la Bosnia, che poteva vantare giocatori importanti quali Pjanic, Lulic e Dzeko: fatali sono stati il pareggio contro la Grecia e la sconfitta con Cipro, che hanno fatto concludere il gruppo H ai bosniaci come terzi, proprio dietro gli ellenici, che invece andranno agli spareggi.